Etichette! Non lasciarti trasportare dalle “affermazioni”, informazioni evidenziate, sulle etichette, leggi attentamente!
È sulle etichette che troviamo tutte le informazioni riguardanti le proprietà nutrizionali del prodotto che andremo ad acquistare. Primo punto importante:
- L’elenco degli ingredienti è in ordine DECRESCENTE, mostrando prima ciò che ha la quantità maggiore e termina con ciò che ha la quantità minore.
Altre domande: la tabella contiene informazioni numeriche sui principali nutrienti per il nostro organismo o per chi ha bisogno di avere un controllo alimentare.
Sull’etichetta sono riportate le dichiarazioni delle proprietà nutrizionali del prodotto che descrivono se è “dieta”, “leggero”, “zero”, “intero”, “0% grassi trans”, “con omega 3” ecc. e nella tabella descrive quantitativamente i nutrienti.
La valutazione va effettuata utilizzando come riferimento la colonna di sinistra con il “valore di riferimento” per il consumo adulto o bambino.
Dobbiamo prestare attenzione alla quantità di sodio in modo che non sia troppo vicina a quella raccomandata per un giorno. Guarda la quantità di grassi saturi e trans. Preferisci cibi che siano fonti di fibre, contenenti 2 o più grammi di questo nutriente.
Comprendere gli elementi dichiarati:
- Sodio: è un minerale, micronutriente, presente praticamente in tutti gli alimenti. Nell’organismo è fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule, ma in grandi quantità può sovraccaricare le funzioni dei reni, provocando ritenzione di liquidi e, di conseguenza, sovraccaricando il cuore, provocando un aumento della pressione! Ecco perché dovremmo consumare cibi con una bassa quantità di questo nutriente.
- Nell’industria il sodio viene utilizzato per conservare gli alimenti ed è per questo che salsicce, cibi in scatola, zuppe in polvere e succhi in polvere contengono una quantità elevata di questo nutriente.
- Carboidrati: nutriente che genera energia. È diviso in due gruppi, complesso e semplice. Quelle semplici sono gli zuccheri e quelle complesse sono le farine, paste che possono essere integrali o meno. Questo nutriente è estremamente importante per il corretto funzionamento dell’organismo per generare energia, ma deve essere consumato in modo controllato, soprattutto quelli semplici, per evitare l’accumulo nell’organismo sotto forma di grasso. Sì, pur essendo carboidrati, lo zucchero in eccesso nel corpo viene convertito in grasso e viene immagazzinato nel tessuto adiposo, che può essere nella regione addominale, cosce, schiena, braccia, ecc. La frutta è ricca di carboidrati, quindi i succhi hanno un’elevata quantità di questo nutriente, anche il pane e la pasta sono ricchi di questi nutrienti, quindi bisogna prestare attenzione alla quantità di consumo. Caramelle, caramelle, gomme da masticare, biscotti ripieni sono ricchi di zuccheri semplici e per questo dovremmo limitare il consumo quotidiano.
- Proteine: nutriente essenziale per la costruzione dei tessuti del corpo, come pelle e muscoli, oltre a tutti i tessuti del corpo. Gli alimenti di origine proteica sono generalmente di origine animale, ma oggi, con il mercato in crescita della soia, abbiamo la possibilità di utilizzare alimenti a base di nutrienti anche come fonte di proteine.
- Grassi totali: un nutriente molto importante per il funzionamento dell’organismo. Gli ormoni sono prodotti dal grasso e il cervello, circa il 60%, di questo organo è fatto di grasso, MA non è un grasso qualunque, è fatto dai grassi che chiamiamo “buoni” quelli insaturi e polinsaturi. Ecco perché dobbiamo prestare attenzione all’etichettatura di queste informazioni.
- Grassi saturi: questo tipo di grasso si trova negli alimenti di origine animale e può causare problemi vascolari se consumato in eccesso, per questo bisogna prestare attenzione alla quantità di consumo.
- Grassi trans: Grasso di origine vegetale che ha subito MODIFICA CHIMICA trasformando un grasso liquido in solido per conferire migliore appetibilità ai cibi, trasformandolo in grasso dannoso per l’organismo. Evita il più possibile.
- Fibra: un tipo di carboidrato presente nel regno vegetale che non abbiamo la capacità di assorbire e che ha un effetto sul funzionamento intestinale, aumentando il rigonfiamento fecale e facilitando l’evacuazione. Inoltre, è importante avere un buon consumo di fibra in quanto aiuta a controllare la glicemia (zucchero nel sangue) e la lipidemia (grasso nel sangue).
Valori di riferimento:
I valori di riferimento forniscono una buona base per la quantità di calorie e sostanze nutritive da consumare al giorno, suddivise in valori di riferimento per adulti e bambini.
Informazioni importanti:
- Alcuni prodotti descrivono il tipo di carboidrati, la quantità di zuccheri presenti nel prodotto, quali tipi di grassi, oltre a quelli saturi, esistono quelli insaturi e polinsaturi.
- Data di scadenza È importante da valutare! Spesso nella fretta non prestiamo attenzione e acquistiamo una grande quantità di un prodotto con una data vicina alla data di scadenza e perdiamo questo alimento.
- Mi piace valutare il prodotto dalla lista degli ingredienti perché rende bene l’idea della qualità di questo alimento, informando il tipo di grasso aggiunto, se si tratta di un grasso vegetale idrogenato ( trans source) o se si tratta di un olio, o se il pane integrale è fatto con farina integrale o farina bianca, o se il succo pronto contiene più zuccheri del succo stesso (ricordate che se l’ingrediente è indicato per primo, questo è quello con la quantità maggiore), se nel prodotto sono presenti troppi conservanti e coloranti, spesso descritti con numeri che non capiamo molto bene.
- È importante prestare attenzione alla PORZIONE! Abbiamo dimenticato di valutare il prodotto a questo proposito. Prendiamo una confezione di biscotti ripieni, vediamo la quantità di zucchero e grasso e non prestiamo attenzione che quell’informazione è per SOLO 30g di prodotto (circa due unità).
- Ogni gruppo di alimenti ha una porzione predefinita! Per il pane la porzione è 50g, succhi e bibite 200ml, biscotti e fette biscottate 30g, ecc. Presta attenzione a queste informazioni.
- Reclami! Chiamate di prodotto. I pacchetti sono sempre più appariscenti, con più informazioni e siamo finiti in p erdendo nell’alto numero di reclami come zero, dieta, luce, integrale tra gli altri. Ma vale la puntata sugli “zeri”: non sempre quando dicono “zero” significa che “non contiene”! C’è un valore di riferimento che ci dice una quantità minima in grammi o milligrammi di ogni articolo che deve essere dichiarato. Quindi, se un alimento contiene ≤ 0,2 di grassi trans, questa informazione non deve essere dichiarata, ma non possono affermare che non lo sia e quindi spesso riportano 0% di grassi trans o 0 (zero) grassi trans, non perché non contengono, ma perché contiene un importo non significativo secondo una tabella che ANVISA (Agenzia per la Vigilanza Sanitaria) mette a disposizione per la creazione di una tabella.